Lettori fissi

mercoledì 24 aprile 2013

DIVERSAMENTE BARCELLONA.

Barcellona è una città splendida, per il clima, per l'arte e la cultura, per le persone così solari e gentili e per l'avanguardia.
Visitarla con l'ausilio di due gambe sane è facile, ma non tutti sono così fortunati, percio' ho pensato di proporvi un post scritto, pensato e vissuto dalla parte di chi è diversamente abile, senza la presunzione di risolvere i problemi di chi ha difficoltà a muoversi, ma solo sperando che alcuni consigli possano essere d'aiuto a chiunque passando su queste pagine abbia voglia di raccoglierli e farne tesoro...
Per prima cosa parliamo dei trasporti pubblici: una volta atterrati, a poca distanza dai Teminal T1 o T2 troverete un treno che vi condurrà all'interscambio con i metrò; tenete presente pero' che i taxi a Barcellona costano molto meno che in Italia, la corsa dall'aereoporto al vostro Hotel (circa 30 minuti di viaggio) non dovrebbe costarvi più di 27/30 euro, compresi i bagagli e se siete in due o tre persone la scelta diventa allettante.
Sia che riusciate a deambulare o che dobbiate servirvi di una sedia a rotelle, vi sconsiglio di utilizzare la metropolitana, purtroppo ce ne sono poche servite da ascensori per scendere o risalire comodamente, alcune hanno le scale mobili, ma spesso solo per un senso di marcia e nonostante ci siano i corrimano, le scale sono ripide.
Mentre i bus urbani sono tutti e dico proprio tutti, dotati di rampa per l'accesso facilitato, potrete acquistare un biglietto da 10 corse che si chiama T10  per la zona 1 (che comprende tutto il centro) costa 9,80 euro, ricordatevi che vale anche se siete in gruppo, basta effettuare una timbratura per ognuno di voi, in più dal momento della timbrata, la corsa ha una validità temporale di 1 ora e 15 minuti e lo potete utilizzare sia sui bus che sulla metro ed anche sul treno che parte o torna in aereoporto, per cui se nell'arco dell'ora e 15 dovete scendere e risalire più volte sui tram o metro' vi scaleranno una sola timbrata a persona!
Altra soluzione super comoda per visitare la città senz'ansia è quella di acquistare il tiket per il Bus Turistico, ci sono due compagnie che offrono questo servizio e con ognuna di loro potrete usufruire di due percorsi della città, questi bus si fermano davanti ad ogni zona o monumento da visitare, si puo' scendere e risalire quante volte si vuole dalla mattina fino a sera inoltrata, visitare comodamente o fermarsi a mangiare qualche piatto appetitoso e poi riprendere il giro turistico, il bus passa ogni 15 minuti, in dotazione vi verranno fornite delle cuffiette da cui potrete ascoltare, nella vostra lingua, cenni storici e spiegazioni dettagliate sui vari scorci della città, inoltre vi omaggeranno di un carnet di sconti che potrete sfruttare per entrare nei musei o per gli acquisti, questi autobus sono dotati di rampa per facilitare l'accesso e di postazione dedicata alle carrozzelle, se invece potete farlo, vi consiglio di salire sulla parte superiore scoperta e godervi la città dall'alto, è incantevole!
Attenzione: la compagnia con la brochure azzurra e l'occhio disegnato sul bus non fa sconti per disabili, mentre la Barcellona City Tour con il sole come simbolo si! QUI il link con i prezzi per un giorno o per due, e la riduzione per i disabili.

 
Molti semafori, anche se non tutti, hanno il segnale acustico per aiutare i non vedenti durante l'attraversamento e non abbiate fretta ad attraversare da un lato all'altro, qui i tempi del verde sono belli ampi!
Una delle mete più gettonate è senz'altro la Sagrada Familia, lo capirete immediatamente dalla lunga fila di persone in coda davanti alla biglietteria... Non pensateci nemmeno un istante a mettervi in coda, avvicinatevi ad una delle gentilissime hostess che piantonano le entrate e domandate se c'è la possibilità di una corsia preferenziale.
Non solo vi aiuteranno a superare agilmente il codazzo di gente aprendovi le barriere di contenzione della folla, ma scoprirete che il biglietto d'ingresso per voi e per un vostro accompagnatore è totalmente gratuito! Potete persino optare per il biglietto abbinato anche alla visita del Park Guell e di casa Gaudi, ma su questo ci torneremo fra un po'...
Intanto godetevi l'architettura di questa splendida cattedrale, ogni singolo angolo è stato studiato e creato ispirandosi alle forme della natura... E' un lavoro maestoso, quasi improbabile se pensate all'anno in cui fu concepito!

Usciti da qui avrete maturato la convinzione che Gaudì era un genio-pazzo  o un pazzo-geniale!
Ed ora, indovinate un po', qual'è la seconda attrazione turistica più visitata di questa città...

Non ci potevo credere nemmeno io, ma è proprio lo stadio del CAMP NOU! Prezzo del biglietto di entrata allo stadio e al Museo 23,00 euro, riduzione per i disabili euro 17,00.
Mio fratello ci sarebbe andato anche strisciando sulle ginocchia, si è comprato uno stock di magliette e si è  fatto fare pure il fotomontaggio abbracciato ad un "tizio" che si chiama Messi... Boh....
Una tappa imperdibile è la Plaza Catalunja, se vi piace il genere, un saltino (si fa per dire) all'Hard Rock Cafè non potrete evitarlo, chi non riuscisse a salire i tre gradini dell'ingresso, ed è difficile anche per i normodotati visto la calca che c'è, potete chiedere alle ragazze o all'omone buttafuori, enorme quanto l'Incredibile Hulk, che staziona minaccioso davanti all'entrata... Gentilissimo, vi accompagnerà ad un ingresso laterale dotato di sollevatore, e... Ollè... Ora potrete comprarvi una maglietta ricordo o gustarvi un super paninazzo che non digerirete nemmeno con un litro di sangria!

Dalla piazza parte La Rambla, larghissimo viale lungo circa un Km. e mezzo che vi porta dritti fino al Porto e alla statua di Cristoforo Colombo, è una passeggiata stupenda, con bancarelle cariche di souvenir e artisti di strada con travestimenti molto particolari. Più o meno a metà di questo percorso, sulla vostra destra, noterete l'entrata affollatissima di un mercato coperto: è LA BOQUERIA! Non perdetevelo, buttatevici armati di macchina fotografica e, stringendovi bene addosso la borsetta, preparatevi ad uno spettacolo di colori e sovrapposizioni di frutti esotici, dolci, pesce freschissimo, carni, uova e verdure come mai avete visto in vita vostra!

Barcellona è vasta, dividete la visita su più giornate, in modo da godervi anche alcune pause, magari gustandovi uno dei freschissimi bicchieroni di frutta fresca che alla Boqueria vendono per solo un euro, oppure fermandovi per pranzare con prodotti spadellati sotto ai vostri occhi direttamente al banco.
E dopo aver gustato sapori unici la visita puo' proseguire nei vicoli del Barrio Gotico, alla ricerca della splendida Cattedrale o semplicemente di vecchissimi negozi, come il caffè "El Magnifico" con i suoi sacchi di chicchi da tostare che provengono da tutto il mondo.
Antoni Gaudì ha lasciato inevitabilmente un'impronta forte su questa città, ne è la prova la famosissima Casa Batlo', opera incredibile, studio di linee curve e armoniose, colori che ricordano il mare, squame di drago che ricoprono il tetto...
L'entrata per i portatori d'handicap è gratuita ed hanno a disposizione alcune sedie a rotelle per chi ne avesse l'esigenza, la casa è su più piani, ma è dotata di un ascensore d'epoca che ha pensato bene d'intrappolare me e mio fratello giusto a metà fra un piano e l'altro! Tranquilli.... Ci hanno tirati fuori in men che non si dica e l'avventura è stata lo spunto per una risata, forse lo spirito dell'artista voleva trattenerci per qualche altro giorno!

Dopo la visita a questa meraviglia, ci si puo' concedere un po' di relax facendoci trasportare dal Bus Turistico a zonzo per la città godendo di panorami che spaziano dai monti fino alle lunghe spiagge...
Lasciando cadere lo sguardo su imponenti costruzioni, immensi viali alberati, o sul bellissimo porto sovrastato dalla cabinovia che trasporta i turisti fino al Castello di Montjuic.
All'inizio del post vi avevo accennato alla possibilità di acquistare il biglietto abbinato Sagrada Familia/Park Guell con annessa casa di Gaudì... Andateci, ma ricordatevi che se utilizzate il Bus Turistico o i mezzi pubblici la fermata è ai piedi della via che vi condurrà al parco, credo che questa stradina abbia una pendenza del 98% e vi assicuro che salirci con una difficoltà anche minima o dovendo spingere una sedia a rotelle con il suo occupante è un'impresa titanica! Ci siamo schiantati a dir poco...
Vi mostro la foto della via, cio' che si riesce a vedere è solo metà della salita da fare, traete voi le conclusioni.


Prendete in considerazione l'idea di farvici portare da un taxi fino all'entrata!
L'ingresso del parco rispecchia lo stile di Gaudì, mentre la casa non ha quasi nulla del suo "tocco". Il parco è quasi tutto in salita ed è in sterrato, l'abitazione dell'artista è visitabile solo al pian terreno per chi ha la sedia a rotelle, non c'è altro mezzo se non le scale per salire al piano superiore, ma non vi angustiate troppo se non riuscirete a salire, non vi perdete molto questa volta.

A Barcellona avrete la possibilità di visitare l'Acquario che si trova al Porto, il biglietto a prezzo pieno costa 19 euro, ma c'è una riduzione per i disabili per cui lo pagherete solo 12, c'è anche lo sconto per chi vi accompagna ottenuto grazie al carnet regalato dal Bus Turistico, il quale vi da diritto ad entrare risparmiando 1,50 euro.
Anche qui avrete la possibilità di ottenere gratuitamente l'uso di una sedia a rotelle, ne hanno a disposizione solo due, per cui, se sapete di averne bisogno vi consiglio di far fare una telefonata rivolgendovi ad uno dei tantissimi punti INFO che troverete in città, loro si occuperanno di prenotarla a vostro nome!
Altra visita imperdibile e ad entrata gratuita per i disabili è quella al Poble Espanyol, si tratta di un museo all'aria aperta, costruito in occasione dell'esposizione universale del 1929, al suo interno sono riprodotti edifici e piazze tipiche della spagna, vi troverete le botteghe artigiane con ogni sorta di prodotti tipici lavorati sul posto.
E, vi giuro, sarete propensi a credere di aver intravisto Zorro materializzarsi su uno dei tetti!
Ci sono alcuni passaggi con delle scale, se avete la sedia a rotelle da li non riuscirete a passare e vi dovrete accontentare di un giro ridotto, ma ne vale la pena perchè è molto caratteristico, la sera organizano spettacoli di flamenco a cui si puo' assistere pagando un sovraprezzo.
Di fronte a Placa de Espania, potrete ammirare lo spettacolo della "Fontana Magica" non sempre è attiva e illuminata, ma se riuscirete a vederla in funzione resterà per sempre nel vostro cuore! Un consiglio: di fronte alla piazza sorge l'Arena, convertita in un grande centro commerciale, all'ultimo piano c'è un anello panoramico, dotato di diversi ristoranti,  che vi regalerà una vista magnifica, purtroppo gli ascensori si fermano al piano sottostante, per salire alla terrazza occorre prendere una scala mobile.
Ricordatevi che a Barcellona potete anche affittare una sedia a rotelle, vi verranno chiesti 120 euro di caparra (che vi renderanno al momento della riconsegna della sedia) e 40/50 euro per la sedia a seconda del modello, che voi la teniate per un giorno, due oppure un mese il prezzo non cambia.
Uno dei negozi dedicati a cui potrete rivolgervi è "Via Libre" si trova in Carrer Gavà, 11/17 il telefono è:934327403, chiedete di parlare con Eugenia è gentilissima e si farà in quattro per aiutarvi!
Che altro potreste vedere, visitare o assaggiare in questa meravigliosa ed ospitale città? La Sangria, le Tapas, la Paella...
Da visitare c'è ancora tanto, ma proprio tanto... Pero' se siete appassionate come me di scova-negozi a tradimento (del marito) potreste fare un giro da Happy Pills, negozio particolarissimo di caramelle dove potrete scegliere il contenitore in stile medicinale che più vi piace, riempirlo con le "pillole" di zucchero che preferite e farvelo sigillare ermeticamente scegliendo anche un'etichetta con dedica ad hoc, per fare una risata con l'amica a cui lo regalerete!

Oppure, entrare in un bellissimo negozio di Scrap... Si chiama BLOKUM, ed è in Corso Mallorca, 144, la proprietaria è un'amore e la possibilità di portarvi a casa un timbro che vi ricorderà questa bella vacanza vi darà una gioia impagabile!
E se invece di un timbro moderno andate pazze per vecchiume e ruggine?
Non dovete far altro che addentrarvi al Mercat dels Encants, il più grande mercato delle pulci di Barcellona. 
Ma bancarelle dell'usato, anzi dell'antico, le troverete anche al porto, o nella piazza della Cattedrale e, magari, l'occhio vi cadrà su qualcosa di particolare... Come alcuni vecchi timbri che servivano per stampare le piccole pagine della Bibbia da portare a Messa!


Se invece cercate regali da riportare in patria e non volete riempire la valigia di ventagli e nacchere, vi consiglio di entrare in un supermercato, e di acquistare del "pimiento" colorante alimentare derivato dallo zafferano, che potrete utilizzare per preparare la paella o dare un tocco insolito alle vostre zuppe... Oppure delle scatolette di piemiento e savor sempre per insaporire una buona paella, o buttarvi sulle lattine di olive ripiene di anchoa (acciughe) gustose, per un aperitivo con gli amici, assaggiandole racconterete senz'altro di Barcellona!
Ed eccoci arrivati alla fine di questo lungo post, spero con tutto il cuore che le informazioni raccolte e le esperienze fatte in questo viaggio, possano essere d'aiuto a qualcuno.
Viaggiare merita ogni sforzo, lo so che spesso non è facile superare barriere architettoniche e difficoltà fisiche... Ma partite lo stesso, nulla è impossibile,  documentandovi prima, non lasciando nulla al caso e preparandovi ad affrontare qualsiasi cosa vi offrirà la meta che avete scelto, sarete ricambiati ampiamente dalle immagini e dalle sensazioni che vi resteranno impressi per sempre nel cuore!

Un grazie a tutti quelli che avranno avuto la costanza di leggermi  fino in fondo, e a chi vorrà lasciare un commento a questo racconto dettato dal cuore...

mercoledì 10 aprile 2013

LONDON, ISTRUZIONI PER L'USO.

Quanto tempo era che sognavo di andare a Londra?
Da una vita! Ma considerando che conosco la lingua inglese tanto bene quanto l'aramaico antico, mi ero sempre astenuta per la paura di non sapere nemmeno come uscire dall'aereoporto una volta arrivata...
Ma chi non demorde la vince, e così la vostra Zukky ha trovato il modo di andare e tornare senza perdersi e dover far intervenire l'Unità di Crisi della Farnesina!
Volete sapere tutti i dettagli? Bene, allora preparatevi un the e mettetevi comode, perchè Londra è grande... Molto grande!
Subito un consiglio: se siete nelle mie medesime pietose difficoltà con la lingua, munitevi di traduttore simultaneo, amica del cuore con esperienze comprovate all'estero e con un nome all'altezza della situazione, (grazie Queen!), figliola sopravvissuta ad un quinquennio con tremendissima prof. d'inglese, e sarete in una botte di ferro!
Appena atterrate, scoprirete che questa città è organizzatissima in fatto di trasporti urbani, potrete acquistare un biglietto giornaliero, che costa circa 8 sterline (nei giorni festivi un po' meno), con il quale potrete scorazzare in lungo ed in largo per 24 ore dal momento della prima timbratura,  vi puo' sembrare un po' caruccio, ma vi accorgerete presto che ne vale veramente la pena.
Ricordatevi, sulle scale che portano alla metro, di tenervi sempre sulla destra, imparerete subito a suon di "SORRY..." che gli inglesi corrono come matti sulla corsia di sinistra! Ma non erano calmi 'sti inglesi?
Non perdete tempo... Appena raggiunto il vostro hotel, acchiappate la chiave della vostra camera, buttatevi dentro la valigia ed uscite immediatamente in perlustrazione, magari fate un salto a Notting Hill che acquista un fascino incredibile appena cala la sera... E, proprio in una delle sue vie, potreste decidere di cenare assaggiando il vostro primo piatto di fish and chips, facendo particolare attenzione alle patate fantozziane, fuori tiepide al punto giusto, ma con l'interno a 280° che vi regalano un'ustione garantita di 3° grado al palato!
Importante: Non dimenticatevi MAI di aggiungere un 10% al totale del conto che vi porteranno nei ristoranti, qui è d'obbligo ed è sinonimo di apprezzamento del servizio.
Con un pizzico di furbizia, prima della partenza potreste aver prenotato il biglietto per salire sulla London Eye, così il mattino successivo, eviterete di fare una lunga coda e vi gusterete da dentro una capsula simile ad un enorme ovetto kinder trasparente, un panorama mozzafiato e, compreso nel prezzo,  un simpatico film in 3D sulla costruzione di questa imponente ruota panoramica!
Il tempo a Londra è sempre un po' incerto, se vi va bene pioviggina leggermente, ma spesso tira vento, per cui vi consiglio caldamente, sopratutto mentre attraversate i ponti, di adottare un bel cappellino e di lasciar chiuso l'ombrello, per non ritrovarvi con il manico in mano e tutto il vostro parapioggia rivoltato all'indietro con le bacchette divelte!
Ed ecco che in pochi passi, siete arrivate fino ad Oxford Street dove potrete scegliere di visitare, per 18 sterline a cranio, la famosissima Cattedrale di Westminter, oppure "a gratis" la limitrofa piccolissima, ma molto carina e vetusta Cattedrale di Margareth, dalle ampie volte e dai vecchi banchi di legno corredati ciascuno da poggia ginocchia ricamati a mano e ben ancorati ai banchi con tanto di catena.
Ed ora perchè non raggiungere Baker Street... vi ricorda nulla questo nome?
Ahhhh... Quanto ho adorato i racconti di Sir Artur! Tutto qui parla del suo personaggio, persino le piastrelline della fermata della metro riportano il profilo di Sherlock Holmes!
Proprio dietro l'angolo c'è l'entrata al famosissimo museo di Madame Tussauds, il biglietto acquistato on-line prima della partenza, era abbinato al giro sulla London Eye ed il "pacchetto" era scontato... Percio' via, tutti a farsi immortalare con i miti del cinema! George... Arrivoooooo....
A Londra ogni scorcio è spettacolare e unico, divertitevi a fotografare case, edifici d'epoca, o simpatici mega negozi di ombrelli!
Incontrerete personaggi particolari che suonano la cornamusa, statue che ad un tratto si animano facendovi venire un'acidente, scale della metro talmente ripide che sembra vi portino diritte al centro della terra ed un bellissimo negozio di timbri e scrap... 
Va bene, va bene, lo ammetto, il negozio di timbri l'abbiamo scovato... Cercato... E figuratevi poi se potevamo restarcene fuori a sbavare sulla vetrina... Naaaa... Gli abbiamo passato in rassegna anche il sottoscala!

Dopo tanto ravanar fra timbri e carte da Scrap, dovevamo rifarci culturalmente e una visitina alla Regina Madre era doverosa, per cui tutti allegramente verso Bakingham Palace, guadagnando una postazione ed aspettando intrepide ed infreddolite il famosissimo cambio della guardia, che guarda caso proprio perchè sapevano che c'eravamo noi, quel giorno i prodi armigeri hanno pensato di saltare, probabilmente per farsi due pinte di birra ed una partita a tresette... Mannaggia a loro, gli abbiamo goliardicamente augurato uno sguaraus, ma abbiamo sbagliato il tiro ed è venuto alla Regina! Sorryyyy....
Sembra strano, ma quando si sta bene in compagnia e la città che vi ospita è ricca di cose interessanti, le giornate sembrano finire in un attimo e ci si rende conto solo dopo una doccia, che si è stanche... Tanto, tanto stanche... E che nonostate siate partite armate di scarpe collaudate e comodissime, avete inspiegabilmente guadagnato un fiaccone da record sul mignolino del piede!
Ma ne vale la pena, e vi addormentate pregustando la giornata successiva...
Ed ecco che il giorno dopo vi premia con un tiepido sole, che vi consente di godervi il giro in battello sul Tamigi anch'esso prenotato on-line per tempo: Internet, che grande invenzione...
Da questa prospettiva si puo' vedere la città in maniera diversa, veramente caratteristica e bella!
Ma anche a voi, quando gironzolate qua e là da turisti, vi si risveglia il verme solitario? A me viene una fame... Per non spendere una fortuna e mangiare bene, il trucco c'è, e non è la famosissima catena di panini imbottiti che tutti ben conoscono, non avrei scritto "mangiare bene"...
Vicino a Trafalgar Square, ad esempio, c'è un self-service che classificare "particolare" è poco: si trova esattamente nella Cripta della chiesa di Saint Martins! Se non vi infastidisce avere sotto i piedi un bel po' di tombe, qui si mangia benissimo, vi consiglio di assaggiare le deliziose zuppe, e si spendono davvero poche sterline.
Oppure affidatevi alla catena "Pret a Manger" dove troverete cibi sani e biologici sia caldi che freddi, potete prenderli da asporto e gustarveli strada facendo, oppure accomodarvi nel locale ben attrezzato e concedervi una rilassante pausa spendendo in due non più di 10/12 sterline, mi raccomando, non tralasciate di ingollare almeno un Cookies d.o.c. è enorme... Burroso e cioccolatoso da morire, ma vi piacerà un sacco!
Riempito il pancino e lasciato riposare le estremità, ci si affida ancora alla metro che ci puo' trasportare ovunque vogliamo...
Piccadilly Circus ci aspetta, con le sue luci sfavillanti, simpatici personaggi in livrea e baldi giovanotti che ci offrono abbracci gratis... Perchè no?!?
Arriva di nuovo la sera, manca poco alla chiusura dei negozi, ma seppur più morte che stanche,  da Harrods ci dovevamo andare... Anche camminando carponi se necessario! Ed effettivamente devo ammettere che eravamo molto vicine a quel livello, ma ce l'abbiamo fatta, uscendo tutte quante con una borsettina del famoso marchio in mano!
Non è solo "GRANDE", questo magazzino è enorme... Immenso, sfarzoso e in stile egizio in una maniera addirittura esagerata! Ci troverete tutte le marche più prestigiose, esposizioni di borse con salottino annesso, dove una commessa in tailleur firmatissimo color cipria vi fa accomodare mentre vi mostra borse da sogno con prezzi da incubo... Chissà come mai da Carpisa non hanno il salottino... Mah...
Reparti carichi di raffinatissimi oggetti per la casa, biancheria da mille e una notte, ma anche interi saloni dedicati al cibo. 
Passerete da piramidi di cioccolato a banconi di pesce pregiato e ostriche... Un'immensa boulangerie con ogni sorta di pane e croissants... Prosciutti e piatti pronti esposti come se fossero al British Museum! Tutto vi stupirà e vi lascerà a bocca aperta e a portafogli ermeticamente chiuso per budget decisamente fuori portata massima.
Ma per noi "comuni mortali" c'è il terzo piano, dove tutto è dedicato a gadget e souvenir a portata di eurini declassati miseramente dalla nostra economia, ed ecco risolto il mistero di come siamo riuscite a portarci a casa qualcosa firmato Harrods!  
Ricordatevi, se siete partite con i vostri fanciulli, di fare un salto anche da Primark, si divertiranno a scegliere abbigliamento per loro e regalini da portare agli amici, senza farvi preoccupare troppo, qui i prezzi sono bassissimi e dopo Harrods, vi sembrerà di ricevere una boccata d'ossigeno!
E l'ultimo giorno? Caspita, è già l'ultimo... E ci sarebbero ancora un trilione di cose da vedere!
Beh, l'ultimo giorno lo dedichiamo a Portobello Road, non si puo' tornare a casa senza averci fatto un giro, senza aver gustato quell'aria così retro', senza essere entrate nei negozi vintage zeppi di abiti della nonna, trine datate, cimeli invecchiati sugli scaffali e deliziosi odorini di muffa...
  
Tra i banchi esposti per strada si puo' trovare di tutto, e il pensiero corre spesso alle amiche malate di brocantage... 

Il tempo qui scorre senza che ci si renda conto, ti fermi un attimo per acquistare dei timbri vecchissimi e trascorre un'ora prima che si riesca a sceglierne uno!
Ma non è giusto... La vacanza è già terminata e bisogna correre in aereoporto!
E finalmente, direte voi! Hai scritto un papiro che nemmeno la Divina Commedia... 
Pero' mi raccomando, non potete ripartire senza prima aver cenato in un Pub caratteristico... Senza esservi fatte scattare una foto con la divisa da Guardia Reale e senza aver provato una colazione da Starbuks!
Seppur lunghissimo, vi sarà utile questo post, ci scommetto... Prima o poi qualcuno di voi tornerà a leggerlo, si segnerà i consigli e prenderà spunto dalla Zukky, perchè se son riuscita ad andare e tornare io, ci puo' riuscire chiunque! 
Naturalmente col supporto di fidate amiche, figlie bravissime, un navigatore satellitare impostato sul telefono o, per chi come me va "alla vecchia" una bella cartina ficcata in borsetta, e naturalmente un pizzico di fortuna!
Comunque è stata una bella esperienza Londra, visitare ti apre la mente, ti da la carica, ti fa tornare a casa con una marcia in più.
Se potete viaggiate, e spingete i vostri figli a farlo, fuori di casa c'è tanto da scoprire, credetemi e, se non vi ho annoiato troppo, vi aspetto molto presto con un nuovo post, perchè sto preparando di nuovo la valigia... Dove vado questa volta???
Vi lascio la sorpresa... Ma vi saluto con un "OLE'!"